PALLADIO BI 19 FIBRATO è una malta pronta fibrorinforzata a base di calce aerea MICROCALCE CL 90-S di Fornaci Calce Grigolin, idrato di calce micronizzato a elevata purezza (fiore di calce) CL 90-S secondo UNI EN 459-1, inerti selezionati di carbonato di calcio fino a 2 mm, speciali fibre micronizzate ad elevata dispersione, a basso contenuto di sali idrosolubili, elevata traspirabilità e ritiro controllato. Il rapporto del legante MICROCALCE CL90-S/inerte e la scelta della curv granulometrica degli inerti inseriti nel prodotto PALLADIO BI 19 FIBRATO garantiscono la riduzione dei ritiri, una elevata tixotropia, l’ottimizzazione della lavorabilità e della traspirabilità. Il legante MICROCALCE CL 90-S di Fornaci Calce Grigolin, viene ottenuto da calcari di adatta composizione chimica e
morfologica, che vengono cotti in appositi forni verticali ad una temperatura di circa 900 C°.
Durante il processo di cottura il carbonato di calcio (calcare, CaO3) si trasforma in ossido di calcio (calce viva, CaO) e si libera anidride carbonica (CO2), perdendo circa metà del suo peso, pari al 44%. Completata la cottura, l’ossido di calcio estratto dal forno viene fatto reagire con acqua operando il processo di “spegnimento” utilizzando piani inclinati sui quali la calce viva in pezzi di piccole dimensioni o zolle viene continuamente irrorata con acqua in adeguate proporzioni. Dalla reazione ottenuta unendo acqua e ossido di calcio si ottiene idrossido di calcio (grassello di calce) e calore (180 - 200 C°). Durante lo spegnimento le zolle di calce viva si ammorbidiscono e si spappolano con l’acqua, che in parte si trasforma in vapore, ottenendo una pasta di idrossido, chiamata “grassello”, che fatta scivolare nella fossa o vasca sottostante chiamata “calcinaia” viene messa a riposare per un periodo di tempo variabile da alcuni mesi ad alcuni anni. La semplice trasformazione chimica CaO + H2O ---> Ca(OH)2 è molto lenta e ha bisogno di tempi lunghi perchè la calce acquisisca le idonee caratteristiche leganti. Durante questo periodo, le dimensioni dei cristalli di idrossido di calcio si riducono e si dispongono in modo geometrico e ordinato, acquisendo migliori caratteristiche leganti. Dopo un adeguato periodo di stagionatura il grassello di calce è pronto per essere utilizzato. La calce che costituirà parte di una miscela di un intonaco, una volta a contatto con l’aria, indurisce: l’idrossido (Ca(OH)2) quindi con l’essiccamento, combinandosi con l’anidride carbonica (CO2) presente nell’aria, si trasforma nuovamente in carbonato di calcio (CaO3). Questo viene definito processo di carbonatazione ed è responsabile dell’indurimento degli impasti a base di calce aerea. La reazione è facilitata se lo spessore di applicazione degli intonaci a base calce non è eccessivo. La calce idrata invece si ottiene mediante una spegnimento dell’ossido di calcio con una quantità di acqua perfettamente dosata (spegnimento secco) e mediante essiccazione e polverizzazione del materiale. La calce idrata, commercializzata anche con il nome di calcidro, una volta reidratata con acqua può essere usata come legante aereo, ma ha una forza legante molto più debole del grassello perché non ha beneficiato degli straordinari effetti che il tempo produce in ordine alla struttura chimico-fisica del materiale, durante quello che viene chiamato periodo di invecchiamento o maturazione.
PALLADIO BI 19 FIBRATO è un prodotto particolarmente indicato per il restauro e il rifacimento degli intonaci di edifici di interesse storico e monumentale. PALLADIO B 19 FIBRATO è un prodotto particolarmente indicato per la formazione di intonaci di edifici nuovi o di recente costruzione. PALLADIO BI 19 FIBRATO è un prodotto che può essere applicato su murature interne o esterne in laterizio, pietra, ciottoli, tufo. PALLADIO BI 19 FIBRATO può essere utilizzato per intonacare interni ed esterni su supporti asciutti tipo laterizio, calcestruzzo ruvido, blocchi e rete porta intonaco. Strutture in calcestruzzo liscio devono essere preventivamente rinzaffate con il nostro RG 12. PALLADIO BI 19 FIBRATO non deve essere applicato su supporti verniciati o inconsistenti e friabili.