Fornaci Calce Grigolin opera da oltre 50 anni al fine di garantire alla clientela un intera e completa gamma di prodotti. Le peculiarità che contraddistinguono la produzione sono:
- Impianti moderni ad alta produttività e a ciclo continuo;
- Ciclo produttivo della calce che, grazie all’impiego, come combustibile di segatura di legno, è considerato a impatto zero per quanto riguarda il protocollo di Kyoto;
- Elevata disponibilità di giacimenti propri di materia prima calcarea di elevata qualità e omogeneità;
- Elevata capacità di stoccaggio del prodotto finito;
- Trasporto e servizio efficiente con mezzi propri;
- Laboratorio chimico interno e certificazioni CE secondo la normativa vigente UNI EN 459.
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CICLO DI PRODUZIONELa materia prima per la produzione della calce è il calcare, una roccia sedimentaria ricca di carbonato di calcio (CaCO3) che viene estratta da apposite cave. Il materiale, grossolanamente frantumato con diametro nell’ordine dei centimetri è introdotto in appositi forni dove viene cotto a 800-900°. In questa fase avviene una reazione detta “calcinazione” che porta alla formazione di Ossido di Calcio con liberazione di anidride carbonica:
CaCO3 → CaO + CO2
Il prodotto, noto anche come Calce Viva, si presenta sottoforma di zolle di varie granulometrie, successivamente sottoposte a macinazione e vagliatura. L'ottenimento della calce idrata (o calce spenta) avviene mediante idratazione della calce viva secondo la reazione:
CaO + H2O → Ca(OH)2
Lo spegnimento dell’ossido di calcio può avvenire dosando stechiometricamente l’acqua, con formazione di calce idrata in polvere, a sua volta raffinabile con specifici separatori a vento per l’ottenimento della microcalce (o fiore di calce).
Quando lo spegnimento avviene con eccesso d’acqua, il prodotto ottenuto, sottoposto ad adeguata stagionatura in vasche, è il Grassello di Calce.